Società “cartiere”: evasione fiscale e riciclaggio
Quaderno dell’antiriciclaggio n. 15 dell’Unità di Informazione Finanziaria (UIF)
Evasione fiscale e riciclaggio sono fenomeni strettamente connessi. Le condotte elusive ricorrono secondo il National Risk Assessment tra le principali fattispecie giuridiche “presupposto” del delitto di cui all’art. 648 bis c.p..
Nel contesto della criminalità fiscale, le società “cartiere” costituiscono una delle maggiori preoccupazioni per le amministrazioni finanziarie e per gli organismi italiani ed internazionali deputati alla lotta al riciclaggio.
Fautrici di peculiari meccanismi frodatori, le società cartiere operano mediante schemi elusivi consolidati (false fatturazioni, transiti su rapporti personali di operatività apparentemente commerciale, prelevamenti di denaro contante da rapporti aziendali) messi in atto per celare l’origine illecita delle risorse ed interrompere la tracciabilità dei flussi finanziari.
Lo studio contenuto nel Quaderno dell’antiriciclaggio n. 15 dell’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) si propone di sviluppare, sulla base dei dati di bilancio, un indicatore sintetico che rilevi specifiche anomalie potenzialmente riconducibili al fenomeno delle società cartiere e che sia di supporto sia alle attività di intelligence che ai lavori di analisi delle operazioni aziendali.
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